lunedì 16 febbraio 2009

Un mondo capovolto

Ai nostri occhi intanto continua a presentarsi un MONDO CAPOVOLTO infatti il giornalista che parla di mafia deve vivere sotto scorta e le piccole entità coraggiose faticano a sopravvivere.
I grossi mezzi di informazione sono ridotti a strumenti di assuefazione delle persone che non possono rispondere all'attacco perchè è percepito: sono talmente storditi da non capire l'ingranaggio in cui sono finiti.
Ma nei giovani c'è una voglia di riscatto ma purtroppo anche molta rassegnazione che gli impedisce anche solo di iniziare a combattere.
La Tv poi trasmette loro una verità fatta di politici corrotti che sono uomini di successo e famosi mentre i magistrati, difensori delle legalità, fanno il loro lavoro fra mille difficoltà..... queste sono regole del gioco.
MA LA MAFIA E' TERRORIZZATA DALLA COSCIENZA CIVILE CHE HA MEMORIA E VUOLE RISCATTO.
Ma purtroppo gli esempi che hanno a disposizione sono devastanti, come un Dell'Utri eroe che ha possibilità di andare nelle scuole a raccontare solo la sua di verità.
Hanno a disposizione quindi una informazione ma soprattutto ISTRUZIONE AL CONTRARIO e quindi i ragazzi non possono farsi una propria coscienza critica, istruzione che viene ulteriormente messa in difficoltà dalle nuove leggi sulla scuola che fanno tutto per indebolirla ancora di più.
E la diffusione di una informazione libera è il punto fondamentale per combattere questa battaglia.
Purtroppo però Mario Ciancio ha il monopolio dell'informazione in Sicilia tanto da impedire a testate nazionali come Repubblica di pubblicare pagine locali.
E il ddl sulle intercettazioni che impedisce la pubblicazione delle intercettazioni o l'ultimo emendamento al pacchetto sicurezza di D'Alia mentre il secondo mette sotto controllo il web, pena una salatissima multa che i provider faranno di tutto per non pagare.
Si deve considerare poi il fatto che la politica non vuole che si parli della politica, fa fatica a indagare al suo interno per scoprire la verità di fatti gravi avvenuti: Pio la Torre era un antimafioso radicale e per il suo omicidio sono state fatte anche indagini interne ma ipotesi di questo tipo non trovano spazio nei giornali.
Come ho già detto lo scopo principale di antimafia 2000 e cercare i mandanti delle stragi del 1992: la cosa incredibile è che la mafia ha colpito la seconda volta dopo soli 58 gg dalla morte di Falcone. L'unico motivo per un fatto del genere è che quell'omicidio ERA PER IL BENE DI COSA NOSTRA!!
Borsellino forse avrebbe potuto impedire l'accordo mafia-Stato e quindi è stato condannato a morte.
Gaspare Mutolo dichiara di averlo visto sconvolto dopo l'incontro con Mancini e Parisi ( tanto da mettere in bocca 2 sigarette contemporaneamente!) e pensa che sia stato in quel momento che è stato messo al corrente della trattativa a cui però non voleva partecipare.
A questo punto l'unica cosa da fare era farlo uccidere velocemente per mano di Riina.
Il giorno del suo omicidio è scomparsa la sua inseparabile agenda rossa, ci sono le immagini del poliziotto che la tiene in mano ma quest'ultimo continua a negare e lo fa perchè si sente ben protetto.
Per avere possibilità di vittoria la battaglia deve diventare comune, tutti dobbiamo fare la nostra parte anche se non siamo in prima linea: e questo si può fare sostenendo i GIUSTI, quelle persone che credono nel principio della giustizia e non arretrano di una virgola.
E' un nostro dovere prenderli ad esempio perchè la mafia li potrà colpire solo quando la società civile li avrà abbandonati e noi non lo dobbiamo permettere anche se useranno ogni meschino sistema per ottenere questo scopo.
Non dimentichiamo le parole di Giovanni Falcone:
"La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine.
Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni
"

Link: Su dell'Utri è stato scritto un libro Stato a rovescio ,articolo sul tema di Antimafia duemila La memoria ritrovata, Mario Ciancio Wikipedia, Un patto tra Berlusconi e la mafia? , Che dice l'emendamento d'Alia

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