Non il solito social Network, decisamente facebook dimostra anche altri meriti, quello di riuscire ad unire molte persone verso ideali comuni: e qui è iniziata una lotta serrata contro la Mafia di cui parlano giornali nazionali ed internazionali .
Un sito di informazione palermitano dedica inoltre ampio spazio ad una iniziativa partita da Facebook nella notizia ' MAFIA : BOSS SU FACEBOOK MA VIRUS IN AZIONE, APPELLO A PISANO. Tra l'altro i tempi per l'appello scadono oggi : partecipate andando in questo evento O NOI O LORO, 100000 firme contro la mafia dove gli ospiti confermati sono già 25.000 ( necessaria iscrizione a Facebook...per dei consigli cliccate qui).
Quindi aiutiamo questo virus ad agire...già partita anche la petizione a livello internazionale promossa da Ammazzateci Tutti , INTERNATIONAL FACEBOOK'S USERS CLASS ACTION AGAINST ALL MAFIA ORGANIZATIONS.
E questa è la strada giusta, come ripete sempre Pino Maniaci , direttore di Telejato piccola Tv locale di Partinico (Pa) che ogni giorno fa il suo lavoro di giornalista muovendosi addirittura nella tana del lupo! Per maggiori informazioni visitate il sito Quelli che fanno il tifo per telejato.
Riporto le sue parole
"Che fare per combattere la Mafia…
Quel movimento dal basso che ci dovrebbe essere, quello che dovrebbe portare a quella ribellione. Io da sempre continuo a dire che la storia la scrive il popolo e se il popolo a prendere a calci nel culo i mafiosi, a prenderne le distanze cercando di creare una linea di demarcazione, parliamo nei paesi, nei piccoli paesi dove ci conosciamo tutti o nei grande paesi come volete, non ci prendere il caffè insieme, non salutarli, prenderne le distanze, emarginarli , non so a Trapani come si dice da noi si dice …schifiarli, e allora può anche darsi che qualche cosa si incominci a muovere.
Cosa è cambiato da vent’anni e trent’anni fa? Non è cambiato niente perché ci sono ancora pochi coglioni che continuano a cercare di cambiare questa realtà.
Io continuo a dire quando apro il telegiornale, noi non facciamo altro che quello che dovrebbero fare ogni cittadino siciliano onesto."
Pino....hai dimenticato di aggiungere Facebook!! Be' lo facciamo noi per te....ed il giorno dell'anniversario della morte di Beppe Fava, giornalista ucciso per il suo impegno contro la mafia il 5 Gennaio 1984, molti ragazzi si sono uniti per buttarla fuori dal loro luogo di ritrovo preferito facebook.
Ma anche la battaglia reale continua infatti il 9 gennaio si terrà presso Auditorium Salesiani
Via S. Giovanni Bosco, 6 Barcellona-Pozzo di Gotto per il 16 ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI BEPPE ALFANO.
Presenti grandi ospiti alla conferenza "Lo stato della giustizia e dell' informazione a 16 anni dall'omicidio Alfano":
Carlo Vulpio, giornalista de "Il Corriere della Sera"
Gioacchino Genchi, consulente del dott De Magistris e Questore Aggiunto di Palermo ,
Antonio Ingroia, magistrato,
Sonia Alfano, figlia di Beppe e presidente dell' Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia.
Una strada nuova è stata aperta....non molliamola perchè l'arma vincente in questa lotta è la CONTINUITA' e la CONTEMPORANEITA' degli interventi....direi che tra una chiacchiera e l'altra l'iscrizione ai gruppi antimafia si può fare!
Ricordo che l'articolo ed il sito è ricco di link: per chi ha voglia di approfondire.
martedì 6 gennaio 2009
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