sabato 20 dicembre 2008

Ecco i file di un articolo tratto da Presenza cristiana : lo so che la fonte è un po' troppo legata alla Chiesa ma è giusto sentire più voci per uno stesso argomento.riporto alcune parti

IL SOMMERSO SALVA L'ITALIA
Sempre più poveri. Diverse indagini confermano le difficoltà degli italianiUna crisi economica asfissiante con l'austerity dietro l'angolo. Caro-bolletta, caro-pane, caro-pasta e via dicendo.Gli italiani arrancano e percepiscono le proprie risorse come inadeguate.
Solo poco più di un terzo delle famiglie riesce ad arrivare alla fine del mese. Meno trasporti, meno abbigliamento, meno spese per il tempo libero, meno cibo. E si fa sempre più ricorso al credito al consumo per arrivare alla fine del mese.
Il 70% della famiglie si sente povero, secondo una recente inchiesta tra i consumatori dell'Isae, l'istituto di studi e analisi economica che fa capo al Ministero del tesoro. Ad Avvertire il disagio economico sono soprattutto le famiglie a basso reddito, i single, i disoccupati, i residenti nel mezzogiorno.pagina 1

Povertà in giacca e cravatta , La disoccupazione pagina 2

Il sommerso nel nostro paese,
Ma come è possibile che con uno scenario economico così nefasto, anche rispetto alle previsioni per il futuro prossimo, gli italiani abbiano tanta pazienza? Afferma il Presidente dell'Eurispes, Gian Maria Fara " Se gli italiani non scendono ancora in piazza dando vita a manifestazioni spontanee di forte dissenso è solo perchè esiste, in forma diffusa nel nostro paese, un'altra economia non ufficiale : quella sommersa, ma anche quella legata ai business e ai proventi delle attività criminali." E prosegue Fara "L'Eurispes stima infatti che l'economia nel nostro Paese ha generato nel 2007 almeno 549 miliardi di euro corrispondenti al 35 % del prodotto interno lordo ufficiale di 1500 miliardi di euro. Si tratta di un'altra economia che va ad integrare i redditi delle famiglie.La mappaUn minore su 4 è poveropagina 3

Volume generato dal lavoro sommerso
Stakanovisti per sopravvivere
Lo scenario individuato dall'Eurispes è quello secondo cui il sommerso nel nostro paese va ad integrare i redditi delle famiglie che , in seguito alla perdita del potere d'acquisto e alla forte inflazione che hanno caratterizzato l'economia italiana negli ultimi anni, si mantengono su livelli ben al di sotto della media europea e non tengono il passo con l'aumento del costo della vita.Vi sono moltissime coppie , specie quelle più giovani, "per arrivare a fine mese" si fanno ancora aiutare dalle rispettive famiglie di origine. Ma anche queste possibilità vanno ormai assottigliandosi ( diminuisce la propensione al risparmio e aumenta il credito al consumo) e alla famiglie di origine non rimane altro che diventare "erogatori di servizi" per i propri figli offrendo ad esempio lavoro di cura per i nipotini, facendo la spesa, ecc.
E' evidente come il sommerso prodotto nel nostro paese va a colmare il gap economico riscontrato nel budget delle famiglie italiane.pagina 4

Un'altro "sistema produttivo" l'economia criminale
Essere un Paese ad alto tasso di sommerso non è un pregio , sebbene, grazie ad esso, gli italiani riescano a barcamanarsi, facendo fronte alla crisi economica che si trascina ormai da anni. Così come, uno stato può dirsi forte solo quando attua politiche fiscali in grado di produrre emersione, sanzioni certe e controlli efficaci
Uno Stato nello Stato
Il sommerso in Italia rappresenta uno "Stato nello Stato". Basta sommare il valore prodotto dall'economia criminale per arrivare a segnalare un'economia parallela nel nostro paese che genera un Pil "in nero" di oltre 724, 6 miliardi di euro, quasi la metà di quello prodotto ufficialmente.pagina 5
Pubblicato da eaglette 11 Dicembre 2008

Nessun commento:

Posta un commento